Creare un negozio online è all’ordine al giorno in quanto internet permette a tutti di potersi affacciare sul mondo delle vendite online.
Attualmente le piattaforme più diffuse di eCommerce sono due: Shopify e WooCommerce che hanno i loro pro e i loro contro.
1 • Facilità d’uso per un neofita
La prima valutazione da fare riguarda la complessità richiesta per la creazione dello shop online.
Con Shopify, è sufficiente iscriversi per una prova gratuita. Una volta effettuato l’accesso si è già in grado di aggiungere i primi prodotti.
Con WooCommerce si avranno sicuramente dei punti a favore se si è già lavorato con WordPress. Per configurarlo, bisognerà innanzitutto disporre di un dominio e un piano hosting e di una installazione WordPress. Niente di eccessivamente complicato per chi conosce già WP. Se è già presente un sito in WordPress, la scelta di WooCommerce è praticamente obbligata.
Forse questo round va a Shopify ma per poco.
2 • Costi della piattaforma e costi nascosti
Vista la parte della configurazione sicuramente sarà bene valutare anche la parte dei costi.
Shopify offre solo 10 modelli grafici gratuiti e oltre 60 modelli a pagamento. Non è così difficile quindi, anche cambiando i colori e il logo, ottenere un eCommerce identico a molti altri. Inoltre Shopify ha tre piani di abbonamento mensile che vanno dai 21 ai 289 euro al mese. Ogni piano offre a seconda del livello un determinato numero di magazzini, staff che vi può operare e report sempre più dettagliati.
WooCommerce è gratuito, come WordPress (vedi anche: perchè scegliere wordpress), e gli unici costi di gestione di base sono quelli relativi all’hosting e ad eventuali plugin o temi premium
In questo caso la netta vittoria spetta a WooCommerce.
3 • Le funzionalità
Passando alle funzionalità entrambe le piattaforme offrono quanto necessario per concludere le vendite.
Ma le differenze riguardano sostanzialmente due ambiti che sono offerti da Shopify.
La vendita multicanale dove Shopify permette di vendere anche su altri canali che si trovano online come eBay e Amazon. Permette addirittura di poter gestire le vendite off-line e l’integrazione con POS portatili.
Il recupero del carrello abbandonato che è un must per ogni tipo di eCommerce in quanto permette di recuperare le vendite perse e il relativo cliente.
WooCommerce non ha funzionalità out-of-the-box ma, essendo installato su WordPress permette l’integrazione di tantissimi plugin, spesso gratuiti, che consentono di fare davvero di tutto e di avere tantissime funzionalità.
Se non si ha bisogno di una gestione delle vendite offline con POS, la vittoria di questo round va a WooCommerce.
4 • La personalizzazione
Essendo WooCommerce un plugin gratuito costruito per un CMS ha la piena possibilità di essere trasformato e di fare tutte le modifiche che si vogliono.
Tutto ciò a differenza di Shopify che risulta bloccato e ingessato nei suoi temi, con il rischio di avere il proprio negozio uguale a quello di molti altri.
WooCommerce risulta essere anche in questo caso il migliore.
5 • Gli strumenti SEO
Nell’ambito della SEO, Shopify ha quasi tutto ciò che di cui si ha bisogno: titoli di pagina personalizzabili, descrizioni, sitemap e reindirizzamenti 301. Un piccolo svantaggio è che Shopify aggiunge sempre parole come “pagine”, “prodotti” o “notizie” agli URL. Questo non danneggerà il vostro SEO, ma sarebbe bello se non vi fosse l’obbligo a usare questa sintassi.
Per WooCommerce è sufficiente installare un plugin SEO gratuito come Yoast che darà una completa flessibilità su tutto e permetterà di ottenere i dati strutturati per gli elementi come le valutazioni e le informazioni aggiuntive sul prodotto. Anche la possibilità di accedere ai files come htaccess da possibilità maggiori in questo senso, cosa impossibile con Shopify
Nel complesso, si ha più flessibilità con WooCommerce, il che gli conferisce il primato in questo campo.
6 • La sicurezza
La sicurezza è un altro fattore in cui le due piattaforme seguono approcci molto diversi.
Shopify è ospitato da Shopify stesso. Quindi non è necessario spendere nemmeno un secondo per pensare ai fornitori di hosting. Inoltre ha anche l’autenticazione a due fattori.
WooCommerce è costruito sulla popolare piattaforma WordPress ed il gestore del sito è responsabile dell’installazione degli aggiornamenti di sicurezza. Non è un compito difficile ma va eseguito con regolarità e in certi casi, prontezza.
Shopify vince questo round.
Chi vince il match
Sicuramente, anche se WooCommerce può risultare più macchinoso all’inizio, sul medio-lungo periodo garantirà di avere una piattaforma più stabile, personalizzabile e funzionale. Pertanto la scelta e il vincitore non può che essere lui.